(ANSA) - MILANO, 28 FEB - Anche il Liceo Virgilio di Milano è stato occupato dagli studenti per ribadire che "la scuola è nostra". E lo stesso è accaduto all'Istituto Galvani, che unisce liceo linguistico, liceo di scienze applicate ed istituto tecnico.
"Ci siamo presi uno spazio in cui autogestire le lezioni e sperimentare un modello di scuola alternativo, in cui tutti possono partecipare all' organizzazione, al dibattito e alle decisioni scolastiche - scrive il Collettivo autonomo Virgilio -. Le lezioni saranno tenute da studenti, professori, esperti e rappresentanti dei movimenti sociali scelti grazie alle numerose proposte venute proprio dagli studenti in questo mese".
"Vogliamo rivendicare il diritto ad avere i nostri spazi - rivendicano -. vogliamo che la presidenza ci ascolti quando diciamo che non poter prendere nemmeno una boccata d'aria in cortile non ci fa bene, che ci ascolti quando diciamo che la socialità è un diritto dell' adolescenza tanto quanto seguire le lezioni, che ci ascolti quando diciamo che i problemi psicologici serpeggiano tra di noi come un' epidemia".
Studentesse e studenti pretendono, tra le altre cose, "spiegazioni dal ministro Bianchi rispetto alle assurde decisioni riguardanti la seconda prova di maturità, senza nessun dialogo con le persone che realmente vivono la scuola quotidianamente e in con un grande ritardo, mettendo in difficoltà gli studenti" . (ANSA).