Tre egiziani di 31, 28 e 24 anni sono stati fermati dalla polizia per avere sequestrato e aggredito un 20enne connazionale a scopo di rapina a Milano. A lanciare l'allarme è stata la stessa vittima, che lo scorso 6 gennaio ha chiamato il numero di emergenza riferendo ai poliziotti di avere incontrato i tre aguzzini nei pressi della metropolitana di Crescenzago, dove si erano dati appuntamento per una compravendita di sostanza stupefacente.
Lì il 20enne è stato immobilizzato e colpito con la lama nel tentativo di estorcergli il codice di sblocco del cellulare, del quale poi i tre si sono impossessati. Liberato circa un'ora dopo, il giovane è riuscito a recuperare il telefono e a nascondersi in un negozio, dove poi è stato nuovamente raggiunto dai rapinatori che lo hanno colpito con calci, pugni e con il coltello. L'intervento dei proprietari del locale ha permesso di far allontanare i due, per poi soccorrere il 20enne che ha avvisato le forze dell'ordine. Mercoledì scorso, dopo aver analizzato le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona, i poliziotti del commissariato Villa San Giovanni hanno individuato in via Palmanova un'auto con a bordo i tre egiziani che indossavano gli stessi vestiti usati la sera del 6 gennaio. Il 24enne aveva con sè un taglierino con una lama di 10 centimetri e per questo è stato anche denunciato.