Non ci sono le prove per parlare di diffusione volontaria della Xylella fastidiosa, il batterio che sta essiccando gli ulivi in Puglia. Per questo è stata archiviata l'inchiesta della Procura di Lecce nei confronti di dieci indagati, tra cui l'ex commissario straordinario per l'emergenza Xylella, il generale del corpo Forestale Giuseppe Silletti, accusati, a vario titolo, di diffusione colposa della malattia, inquinamento ambientale e deturpamento delle bellezze naturali.
Xylella: non ci fu diffusione volontaria
Indagini della Procura di Lecce riguardavano "negligenze" di 10 indagati