(ANSA) - BARI, 13 DIC - "L'accordo tra Regione Puglia e
medici si è arenato perché la condizione per far partire questo
meccanismo, tamponi tracciamento isolamento quarantena, è legato
dalla messa a punto di un super software da parte della
Regione, strumento che ancora non c'è". Lo dice in una
intervista a Radionorba Luigi Nigri, vice presidente dei
pediatri italiani e presidente di quelli pugliesi, che spiega le
ragioni del mancato avvio operativo di quanto previsto
dall'accordo tra Regione Puglia e medici di base sulla
possibilità di fare tamponi negli studi medici.
Covid: pediatri, in Puglia contro il covid siamo lenti
Accordo con medici su tamponi fermo per mancanza super software