Sardegna

Musica di ricerca e improvvisazione a Cagliari sino a novembre

Ritorna il Festival Spaziomusica con la 43/a edizione

Redazione Ansa

(ANSA) - CAGLIARI, 26 SET - Spegne 43 candeline il Festival Spaziomusica, la rassegna dedicata alla musica di ricerca e di improvvisazione, acustica ed elettronica e alle sue immediate derivazioni - fondata dal Maestro Franco Oppo nel 1982 - che da venerdì 27 settembre a venerdì 22 novembre proporrà a Cagliari il suo ricco programma che si dirama tra concerti e performance acustiche e audiovisive. E lo farà con un cartellone che in questa edizione si riconosce nel tema Inside Memory, volgendo il proprio sguardo alla scena internazionale e nazionale, con la consueta attenzione a quella isolana, con artisti del calibro di Gabriele Mitelli, Fabrizio Casti, Mariam Rezaei, Raffaele Damen, Roberto Zanata, Claudio Sanna, Evgenia Radoslavova, Anna Bineta Diouf, Xelo Giner, Miguel Angel Barbis, Raimondo Gaviano, Sandro Mungianu, Krzysztof Pawlik e Małgorzata Dancewicz, tra gli altri.
    "Con la 43/a edizione del festival, l'Associazione Spaziomusica continua la sua esplorazione nell'ambito della musica contemporanea e d'avanguardia - spiegano gli organizzatori -. Protagoniste di quest'anno saranno le nuove tecnologie audio e video, le installazioni multimediali, di videomapping e tutte le arti performative di nuova progettazione. Sono tantissime le prime produzioni assolute e le collaborazioni nazionali ed internazionali con ensemble di fama mondiale e nomi prestigiosi del panorama della musica contemporanea".
    Spaziomusica è realizzato con il contributo del MiC, Regione Sardegna, Comune di Cagliari in collaborazione con il Conservatorio di Musica Giovanni Pierluigi da Palestrina di Cagliari e l'Associazione TiConZero. Il prezzo dei biglietti per i singoli appuntamenti della manifestazione è di 2 euro, l'abbonamento a tutti i concerti 10 euro.
    Primo appuntamento domani allo Spazio DomOSC: alle 17.30 inaugurerà la manifestazione il vernissage "Camera Anecoica", progetto che mira a creare uno spazio aperto, privo di gerarchie, in cui condividere le conoscenze in uno scambio orizzontale, in nome dell'autogestione e dell'autorganizzazione, per sfuggire alle tendenze del mondo del Djing e del clubbing odierno. Alle 18.30 in scena il duo composto dal trombettista Gabriele Mitelli e dalla musicista e performer Mariam Rezaei.
    (ANSA).
   

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