(ANSA) - NUORO, 26 SET - Un giorno triste e sconvolgente
nella scuola elementare di Monte Gurtei, a Nuoro, dove
Francesco, 10 anni, frequentava la quinta elementare. Il
piccolo, con la madre e la sorella maggiore, sono stati vittime
ieri della strage familiare compiuta dall'operaio forestale di
52 anni Roberto Gleboni, che ha ucciso anche un vicino di casa
prima di togliersi la vita.
I compagni fuori dall'istituto intestato a Grazia Deledda e
Mariangela Maccioni, si sono riuniti in capannello, come se
avessero bisogno di stare insieme per scambiare le loro
emozioni. Poi hanno posato le letterine e un mazzo di fiori sul
banco di Francesco, che frequentava la Quinta B.
Disperate anche le mamme degli altri alunni: "Francesco era
il più bravo della classe, un ragazzino corretto, gentile sempre
disponibile, non lo dico perché è morto ma perché è la verità",
commenta una signora.
"Non sapevamo niente, né notavamo segni di disagio del
bambino - dice un'altra signora -. Ho visto a scuola qualche
volta i genitori, ma erano persone riservate, del resto i panni
sporchi si lavano in casa e ci sono persone che non si lasciano
andare all'esterno". (ANSA).
Strage a Nuoro, fiori nel banco vuoto di Francesco a scuola
'Era il più bravo della classe, corretto, gentile, disponibile'