Cronaca

Ondata di maltempo investe l'Italia

Venti forti condizionano trasporti marittimi. La neve torna in Alto-Adige

Redazione Ansa

Una ondata di maltempo ha investito da questa mattina l'Italia. Per tre giorni sono previsti vento e mareggiate seguite da freddo intenso e neve fino a bassa quota. E ancora, intense gelate da venerdì.

A provocarla è stata la discesa di una massa d'aria artica dalla Scandinavia verso le Alpi i cui effetti non hanno tardato a farsi sentire. 

In particolare in Liguria, nel genovese, dove un'intesa mareggiata ha colpito nella notte l'area portuale di Sestri Levante provocando l'affondamento di un peschereccio e il capovolgimento di un secondo, oltre a danni a una discoteca, a un ristorante e a un'auto parcheggiata. Non si sono registrati feriti.

L'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente ligure (Arpal) ha diramato un avviso meteo tra oggi e venerdì per la più intensa mareggiata del 2024 in Liguria con onde alte fino a 7 metri al largo.Già nella notte le onde a Sestri Levante hanno infatti invaso piazzale Marinai d'Italia e via Pilade Queirolo. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Chiavari, i carabinieri, la capitaneria di 
porto, mentre il sindaco di Sestri Levante, Francesco Solinas, ha fatto un sopralluogo nell'area portuale incontrando i pescatori e garantendo un intervento urgente per rinforzare la diga foranea. 

 

Problemi anche in Toscana. Raffiche di vento fino a 115km/h hanno interessate la Gorgona e litorale centrale, oltre i 100-110 km/h sui rilievi. La boa della Gorgona ha registrato onde a più di 7 metri di altezza. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha segnalato sui social come nelle prossime ore siano previste raffiche di vento intorno a 100 km/h sull'arcipelago e il litorale centrale, 60-80 km/h sulle zone interne. In Toscana oggi è allerta arancione per venti forti e mareggiate.

A Livorno, con un vento di Libeccio che soffia da stanotte sulla città con 45 nodi di vento e raffiche da stamattina fino a 50, sono sospese le attività portuali. Interrotti anche i collegamenti con le isole maggiori. Stamani i traghetti provenienti da Sardegna e Corsica, non sono arrivati a Livorno, annunciando la mancata partenza o il cambio di rotta su altre destinazioni. Cinque navi commerciali che erano ferme in rada hanno lasciato l'ormeggio e si trovano in drifting davanti alla costa. Fermo in porto anche il traghetto Liburnia per l'isola di Capraia, che già anche ieri aveva saltato la corsa.

Nel frattempo in città sono stati presi i primi provvedimenti, oltre alla chiusura dei parchi pubblici e dei cimiteri, è stato chiuso dalla Protezione civile un tratto di lungomare per l'accumulo di detriti sul viale Italia portati in carreggiata dal moto ondoso. Interventi dei vigili del fuoco in provincia di Firenze, in maniera particolare nel Mugello, per alberi caduti su sede stradale, con sette richieste da evadere e due interventi in corso. In particolare a San Piero a Sieve in località Taiuti, e a Vicchio in località Vezzano.

Allerta vento anche nelle Marche. Sono oltre cento, nel dettaglio 112, gli interventi eseguiti dai vigili del fuoco nelle Marche per rimuovere alberi caduti sulla sede stradale, rami pericolanti o appoggiati su linee aeree. Nella regione è stata diramata da ieri sera un'allerta meteo arancione per vento che potrà raggiungere nel settore montano e collinare il grado di" tempesta violenta" e sulla costa di "burrasca forte" o tempesta"; inoltre vi è una criticità gialla per mareggiate su tutta la fascia costiera.

Giornata particolarmente difficile anche in Campania, soprattutto per chi viaggia per mare nel golfo di Napoli a causa delle condizioni meteorologiche sfavorevoli, con cancellazioni e ritardi per i collegamenti marittimi. A causa del forte vento che spira da alcune ore da ovest/sud ovest il mare risulta molto mosso: sospese quindi tutte le corse degli aliscafi per le isole di Ischia, Capri e Procida ed anche quelle da Napoli per Sorrento 

E pure la neve ha fatto capolino, in Alto Adige. Sesto Pusteria per la quarta volta durante questo autunno si è svegliata imbiancata. Nella notte, con il passaggio di una perturbazione, i fiocchi di neve sono caduti, soprattutto lungo la cresta di confine da passo Resia fino in alta val Pusteria e in val Badia.

Da domani  è previsto un crollo delle temperature anche di 10-12°C e tra venerdì e sabato le minime scenderanno fino a -5°C in Pianura Padana e fino a -1°C anche su alcune pianure del Centro. Al Sud i valori si posizioneranno intorno ai 13-16°C". Nelle prossime ore tra Libeccio, Maestrale e Foehn, tutta l'Italia sarà ventosa: al Nord fino alla sera, al Centro-Sud fino a sabato mattina.

 

Leggi l'articolo completo su ANSA.it