A metà giornata la diciannovesima emissione del Btp Italia ha raccolto una domanda di 2,3 miliardi di euro, superiore ai circa due miliardi dell'emissione precedente di metà novembre.
La prima fase del periodo di collocamento, dedicata a risparmiatori individuali, si svolgerà fino a mercoledì, salvo una chiusura anticipata.
La seconda fase, dedicata agli investitori istituzionali, avrà luogo nella giornata di giovedì. L'emissione si svolge sul Mercato telematico delle obbligazioni e titoli di Stato di Borsa italiana (Mot) attraverso Intesa Sanpaolo e UniCredit, dealer dell'operazione, e Banca Akros e Crédit Agricole, codealer.
La domanda su questo Btp Italia "è superiore rispetto all'edizione precedente", conferma all'ANSA il general manager di Mts di Borsa italiana, Ciro Pietroluongo, a proposito del titolo di Stato indicizzato al tasso di inflazione, parlando di "un avvio sprint". Trasparenza nelle negoziazioni e liquidabilità sono "due delle caratteristiche vincenti" del Btp Italia che attirano l'attenzione dei piccoli risparmiatori, oltre al fatto che "è un investimento appetibile in termini di tasso di rendimento", conclude Pietroluongo.
Btp Italia: a metà giornata domanda supera i due miliardi
Pietroluongo (Mts), più richieste rispetto emissione precedente