(ANSA) - BERLINO, 11 GEN - Il congresso della Spd a Berlino
ha nominato Olaf Scholz candidato alla cancelleria tedesca per
le prossime elezioni federali di fine febbraio. La nomina, quasi
all'unanimità, è avvenuta per alzata di mano.
Durante il suo discorso al congresso, Scholz non ha
risparmiato bordate all'estrema destra, mentre nelle stesse ore
l'Afd eleggeva la propria candidata alla carica di cancelliere,
Alice Weidel. "Guardate quello che succede in Austria, dove
viene nominato un cancelliere che - non si può definire
diversamente - è di estrema destra. Questo è angosciante e non
possiamo semplicemente prenderne atto".
Riferendosi poi a Cdu e Csu ha detto che "questo non è il
tempo per gli incantesimi. Non è il tempo per ricette vetuste" o
per "fare politica sulle spalle della gente normale".
Commentando la coalizione di cui era alla guida ha detto che
"abbiamo avuto tre anni difficili. Molte liti. Molta sfiducia.
Degli errori. Forse avrei dovuto battere prima il pugno sul
tavolo. Forse avrei dovuto mettere prima fine alla coalizione.
Già l'estate scorsa quando si è visto che i liberali non
volevano essere costruttivi". Il suo obiettivo, ha spiegato, era
tenere insieme la coalizione, "ma l'unità non si lascia
comandare dall'alto", ha spiegato.
Infine, alludendo alle affermazioni di Trump su Panama e
Groenlandia, Scholz ha detto che "il principio della
inviolabilità delle frontiere vale per ogni Paese". (ANSA).
Scholz nominato candidato cancelliere per la Spd
Durante il congresso in corso a Berlino