(ANSA) - ROMA, 4 FEB - Quaranta senatori hanno annunciato di
voler presentare un ricorso per conflitto di attribuzione alla
Corte costituzionale, perché sarebbero stati violati i loro
diritti di parlamentari a causa del mancato rispetto delle
normali procedure parlamentari nell'esame del ddl Cirinnà sulle
unioni civili. Il ricorso è stato presentato in una conferenza
stampa da Carlo Giovanardi, primo firmatario, Gaetano
Quagliariello, Luigi Compagna, Mario Mauro, Andrea Augello che
hanno criticato il ruolo del presidente Pietro Grasso.
Unioni civili,in 40 ricorrono a Consulta
Non rispettate procedure. Critiche a presidente Grasso