(ANSA) - GROSSETO, 13 APR - Circa dieci anni anni senza fare
mai la dichiarazione dei redditi, così la guardia di finanza di
Grosseto ha scoperto come evasore totale un centro immersioni
subacquee (diving) della costa. L'accertamento, partito grazie a
molti clienti, italiani e stranieri che hanno riportato di aver
fruito dei servizi senza rilascio di scontrino o ricevuta
fiscale al momento di pagare, ha ricostruito la totale assenza
di dichiarazioni dei redditi per oltre 500. 000 euro di ricavi
non dichiarati accertati, con violazioni connesse di Iva e Irap
per oltre 150.000 euro. In diversi conti bancari i militari
hanno ricostruito centinaia di movimentazioni contabili 'in
nero' che il gestore non avrebbe giustificato. Inoltre, il
centro diving forniva ai clienti una sorta di 'servizio
turistico integrato' poiché oltre a gite in barca, immersioni,
corsi sub, dava la disponibilità di alloggiare, sempre 'in
nero', in immobili di proprietà. Contestati 17.000 euro di
affitti occultati al fisco. Il giro estivo è stimato dalla GdF
di Grosseto in "migliaia di clienti". Per la ricostruzione del
giro d'affari le Fiamme Gialle hanno utilizzato anche le
certificazioni Covid dei clienti rintracciate nella scarna
documentazione dell'impresa. Ai clienti sono stati inviati oltre
100 questionari a cui hanno risposto proprio ammettendo di aver
fruito di vari servizi ed aver pagato senza ricevere documento
fiscale. Infine, nella stessa attività è stato scoperto
l'impiego di lavoratori (barcaioli, assistenti per le attività
in mare, ecc.) assunti "in nero", con una paga giornaliera di
circa 30-40 euro in totale spregio della normativa
giuslavoristica e fiscale. (ANSA).
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