(ANSA) - AOSTA, 19 NOV - La droga dello stupro arrivava a
Courmayeur insieme ai pacchi dell'e-commerce, trasportata
dall'ignaro corriere espresso: due cittadini italiani sono stati
arrestati in flagranza di reato dalla squadra mobile della
questura di Aosta dopo aver ricevuto a domicilio flaconi di Gbl
(gamma-butirrolattone). Si tratta di un professionista di 29
anni, residente nella cittadina ai piedi del Monte Bianco, e di
un lavoratore stagionale di 56 anni proveniente da un'altra
regione del Nord Italia.
Gli investigatori stimano che il liquido sequestrato equivalga a
1.800 dosi della famigerata droga dello stupro, un quantitativo
che considerano poco compatibile con un uso personale.
L'operazione può essere considerata una piccola 'costola'
della maxi inchiesta della polaria di Fiumicino e della procura
di Roma che mercoledì scorso ha portato a sette arresti su
ordinanza del gip della Capitale in diverse parti d'Italia e 60
perquisizioni domiciliari in 45 province. Nel corso degli anni,
l'indagine ha portato al sequestro di 200 chili di Gbl, pari a
380 mila dosi, 87 arresti, e all'oscuramento di cinque siti che
venivano utilizzati come canale di approvvigionamento per la
droga. La sostanza, così come accertato dagli inquirenti,
viaggiava sulla direttrice Olanda-Italia e aveva nell'aeroporto
di Ciampino la sua tappa finale. (ANSA).
Droga dello stupro a domicilio, due arresti a Courmayeur
Operazione polizia, sono lavoratore stagionale e professionista