Un aiuto concreto a oltre 80
famiglie residenti in 2 condomini di cohousing della Comunità di
Sant'Egidio a Roma, che ospitano anziani in condizioni di
vulnerabilità e altri soggetti fragili, attraverso il pagamento
delle bollette e la formazione sul risparmio energetico. E' il
progetto "Condomini solidali" promosso da Banco dell'energia e
realizzata con il contributo della multinazionale del tabacco
Jti Italia e la Comunità di Sant'Egidio - che, nella Capitale
sta promuovendo una rete di condomini protetti e cohousing
contro l'emergenza abitativa.
L'area della Capitale, si spiega, è particolarmente a rischio,
in un quadro regionale già preoccupante: secondo i dati Istat
pubblicati nel 2018, infatti, il Lazio è sul podio delle regioni
con le maggiori percentuali di appartamenti poco o per nulla
riscaldati e, stando ai report dell'OIPE (Osservatorio Italiano
sulla Povertà Energetica), l'indice della povertà energetica tra
il 2020 ed il 2021 ha subito un incremento di quasi l'1% a
livello regionale.
"Le attività sul territorio sono preziose perché ci
permettono di avere contezza della portata reale della povertà
energetica e ci consentono di agire in maniera puntuale nei
contesti di forte disagio in base alle loro specificità", ha
detto Marco Patuano, presidente del Banco dell'energia.
"Ci auguriamo che questo progetto possa essere sostenuto anche
nei prossimi anni, e sia la prima di una lunga serie di
interventi che vadano verso questa direzione", ha detto
l'amministratore della Comunità di Sant'Egidio, Stefano
Carmenati
"Come JTI Italia siamo davvero orgogliosi di offrire il nostro
contributo per una causa così importante - ha concluso Didier
Ellena, presidente e amministratore delegato di JTI Italia.
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