Rispetto agli obiettivi definiti
dall'Agenda 2030 in 10 anni il nostro paese migliora sulla
parità di genere, ma peggiora sull'energia pulita, con un
complessivo da fonti rinnovabili al consumo finale lordo di
energia (19%) in flessione rispetto al 2020. Lo afferma il
Rapporto Istat sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
(Sustainable Development Goals - SDGs), secondo cui il 42,6%
delle misure statistiche è in miglioramento rispetto ai target,
il 24,6% stazionario e il 32,8% segnala un peggioramento.
Sull'uguaglianza di genere, dopo il picco della fase pandemica,
nel 2022 si riduce il numero di chiamate al numero di pubblica
utilità 1522 contro la violenza e lo stalking. In aumento nel
2021 i centri antiviolenza e le case rifugio, con un tasso di
2,39 servizi in totale ogni 100.000 donne di 14 anni e più. La
rappresentanza femminile si è ridotta nel Parlamento nazionale
scendendo al 33,7% nel 2022 (-1,7), ma cresce nelle
amministrazioni regionali e nei consigli di amministrazione
delle società quotate in borsa (42,9%; +1,7) e negli organi
decisionali (21%; +1,9). A migliorare significativamente sono
anche le misure per il goal "Partnership per gli obiettivi", in
cui hanno segno positivo tutte quelle che riguardano l'uso
dell'ICT, eccetto la percentuale di persone che usano il web per
acquistare beni o servizi. Per il goal Pace, giustizia e
istituzioni, la percentuale di misure in peggioramento è
consistente, a causa dell'aggravarsi delle condizioni di
affollamento delle carceri e della soddisfazione verso i servizi
pubblici.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA