Gli asinelli di San Possidonio (MO)
finiti all'asta sono salvi. Lo annuncia l'Oipa spiegando che
"grazie all'enorme ribalta che hanno avuto e alla grande
sottoscrizione popolare che ha consentito di mettere insieme
oltre 56 mila euro, l'associazione Horse Angels, che ha avviato
la raccolta fondi online, entra in possesso dei 57 asini vittime
di una procedura di fallimento e come tali finiti all'asta come
un qualsiasi bene mobile. L'aggiudicazione è avvenuta per 33
mila euro, 40.326 inclusi gli oneri accessori".
L'Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa),
"che ha dato la notizia di tale assurda procedura, si rallegra
per questo lieto fine, ma ribadisce come sia inaccettabile che
esseri senzienti finiscano all'asta tra automobili, biciclette,
banconi industriali e merci varie. Quella dell'asta di animali è
una procedura amministrativa non etica nella quale gli animali
sono considerati meri oggetti. In questo, la legislazione
italiana è molto lontana dal recepimento del Trattato di Lisbona
del 2007, che tutela gli animali in quanto esseri senzienti.
Gli asinelli di San Possidonio potranno vivere tutelati e
circondati da cure e amore e, come spiega Horse Angels, potranno
essere anche adottati a distanza per garantire loro una vita
sicura e dignitosa".
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