Edison ha firmato con Idronord un
accordo per l'acquisto di un portafoglio di 10 centrali mini
idroelettriche ad acqua fluente in Piemonte. Attraverso questa
operazione il gruppo rileva il 100% di tre società di scopo -
Nuove Iniziative Energetiche, Cuorgnè e IdroRessia - detenute da
Idronord, accrescendo la propria presenza in una regione con un
alto potenziale nel settore idroelettrico.
Gli impianti situati in Val di Susa e Valle dell'Orco hanno
una potenza installata complessiva di circa 11 Mw e una
producibilità attesa complessiva di circa 44 Gwh all'anno. In
particolare, sei delle centrali sono alimentate dal fiume Dora
Riparia e 4 dal torrente Orco. Pienamente integrate nel
paesaggio circostante, sono in grado di soddisfare il fabbisogno
energetico di 16.400 famiglie e di evitare l'emissione in
atmosfera di circa 18 mila tonnellate di Co2 l'anno. Le centrali
sono altamente automatizzate e la loro funzionalità è regolabile
da remoto.
L'acquisizione è parte del piano stretegico di Edison che
prevede investimenti nel settore delle rinnovabili per 5
miliardi di euro entro il 2030, dedicati in particolare alla
realizzazione di nuovi impianti, al fine di accrescere la
capacità green installata dagli attuali 2 Gw a 5 Gw, portando la
generazione da eolico, fotovoltaico e idroelettrico al 40% del
suo mix produttivo.
Attraverso questa operazione "compiamo un ulteriore passo nel
rafforzamento della generazione rinnovabile in una regione
importante per il comparto idroelettrico e nel raggiungimento
dell'obiettivo strategico al 2030 di portare la produzione green
di Edison al 40% del mix produttivo della generazione
elettrica", afferma Marco Stangalino, executive vice presidente
Power Asset Edison.
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