"Occorre rendere obbligatorio il
censimento dei fiumi tombati, per capire quanto questo fenomeno
sia diffuso, senza reticenze" e "dove è possibile, bisogna
stombare i fiumi, per liberare le acque". Lo ha detto il
ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, a un convegno
a Roma sui fiumi tombati.
"Di fronte a migliaia di vittime dal dopoguerra per le
alluvioni, i fiumi tombati sono fra i responsabili principali -
ha spiegato il ministro - . Inventata dai tecnici napoleonici,
la copertura dei fiumi è andata avanti nell'Ottocento e durante
il fascismo, e con la Repubblica è diventata di largo uso".
Secondo Musumeci "bisogna valutare la possibilità di un
intervento normativo per integrare la legislazione vigente". Il
ministro si è detto "sostenitore della centralità delle autorità
di bacino. Io credo che debbano essere protagoniste, perché
hanno le conoscenze necessarie. Devono essere potenziate".
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