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Anbi, in Sicilia si valuta uso di acqua da pozzi contaminati

Anbi, in Sicilia si valuta uso di acqua da pozzi contaminati

"Previa depurazione. Bacini e falde semivuoti"

ROMA, 20 giugno 2024, 13:58

Redazione ANSA

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La siccità in Sicilia è così grave che l'Autorità di bacino della Regione ha messo all'ordine del giorno "la ripresa dei prelievi idrici da pozzi contaminati da nitrati, previa la depurazione delle acque prima del loro utilizzo. Ciò potrà interessare soprattutto le zone turistiche, dove sono attesi oltre 10 milioni di ospiti nel periodo di alta stagione". Lo rende noto in un comunicato l'Anbi, l'associazione nazionale dei consorzi di bacino.
    "E' presumibile che l'acqua rimanente in oltre la metà dei bacini della Sicilia sia di fatto inutilizzabile", spiega Massimo Gargano, direttore generale di Anbi. Quanto alle falde, si sono pericolosamente abbassate.
    Secondo quanto pubblicato dall'Autorità di bacino del distretto idrografico della Sicilia al 27 Maggio, dei 288,95 milioni di metri cubi allora trattenuti dalle 29 dighe dell'Isola, l'acqua realmente disponibile nei bacini (dalla capacità già ridotta dall'incuria per la grande presenza di sedime sui fondali) era poco più della metà (154,23 milioni di metri cubi), dovendo sottrarre i volumi destinati alla sopravvivenza dell'ittiofauna, quelli di sicurezza dell'invaso e quelli destinati ad un'accelerata evaporazione. Nel dettaglio, in 11 dei 29 grandi serbatoi siciliani, il volume utilizzabile oscillava tra 0 ed 1 milione di metri cubi, mentre in altri cinque era tra 1 e 2 milioni.
    Alle pendici dell'Etna l'abbassamento della falda è stimabile in 20 metri. La falda di Fiumefreddo, da cui dipende l'approvvigionamento idrico del 70% della città di Messina, si è abbassata di almeno 15 metri, ed il livello si è pericolosamente avvicinato a quello sotto il quale non si può più prelevare.
    "Quanto si sta registrando in Sicilia, ma che progressivamente sta risalendo dal Meridione all'Italia centrale - scrive il presidente dell'Anbi, Francesco Vincenzi -, ha caratteristiche peggiori delle scorse, grandi siccità del Nord".
   
   

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