Il nuovo tappo del latte Granarolo ha
un meno 30% di plastica rispetto a quello precedente, rimane
agganciato alla bottiglia e non va disperso nell'ambiente,
rendendo più facile la raccolta e il riciclo. Inoltre, il peso
delle bottiglie in Pet nei vari formati è stato ridotto
mediamente del 13% rispetto alle bottiglie commercializzate nel
corso del 2021. Lo annuncia Granarolo con un comunicato.
Saranno prodotte 7,3 milioni di bottiglie di latte in Pet al
mese, cioè oltre 85 milioni di confezioni/anno con il nuovo
tappo (-30% di plastica) e una preforma alleggerita (-13% di
plastica). Granarolo prevede di risparmiare oltre 355.000 kg di
plastica in un anno e 537 tonnellate di CO2, pari
all'illuminazione annua di un paese di 7.760 abitanti.
In occasione di Marca, la fiera B2B che si è tenuta a Bologna
il 18 e 19 gennaio, la giuria dell'Adi Packaging Design Award ha
premiato la nuova bottiglia.
"Lo scorso anno è stato avviato un grande lavoro sui nostri
yogurt a marchio Yomo -, spiega Filippo Marchi, direttore
generale del gruppo Granarolo -: 66 milioni di vasetti all'anno
sono stati convertiti da plastica a carta. E a regime, quando la
conversione di tutte le linee sarà ultimata, saranno 185 milioni
di vasetti all'anno".
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