La tassa sul carbonio avrà "effetti
limitati" sul Pil, sull'inflazione ma anche sul raggiungimento
degli obiettivi Ue di riduzione delle emissioni. E' la
conclusione a cui giunge uno studio della Bce sugli effetti
macroeconomici della carbon tax.
"Gli aumenti del prezzo del carbonio in linea con lo scenario
di zero emissioni nel 2050 suggeriscono un impatto moderato sul
Pil e sull'inflazione dell'area dell'euro nel decennio in
corso", spiegano gli esperti. "Allo stesso tempo, le riduzioni
stimate delle emissioni di carbonio sono limitate, pari a circa
un quarto dell'obiettivo intermedio dell'Ue", evidenzia lo
studio, secondo cui "il raggiungimento di maggiori riduzioni
delle emissioni attraverso prezzi del carbonio più elevati
avrebbe un impatto maggiore sull'inflazione e sul Pil". Gli
esperti concludono che "in ogni caso, il raggiungimento degli
obiettivi climatici dell'Ue richiederà una combinazione di
ambiziosi prezzi delle emissioni di carbonio, ulteriori azioni
normative e innovazione tecnologica".
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