Intercos, l'azienda brianzola che
produce cosmetici, ha un sito produttivo anche in Cina dove si
sta impegnando nella riduzione dell'impatto ambientale,
efficientando la filiera è riuscita a ridurre le emissioni di
CO2 in atmosfera di circa il 28% rispetto al 2019. Pe questo
Intercos Cosmetics Suzhou ha ottenuto il riconoscimento "Jiangsu
Province Green Factory" da parte del governo locale.
Tra le iniziative più significative, ricorda una nota,
l'utilizzo di energia elettrica acquistata da rete generata da
fonti rinnovabili certificate. l'impegno in Cina si inserisce
nel Sustainability Plan che ha l' obiettivo al 2025 di ridurre
le emissioni Scope 1 e 2 (quelle dirette di gas ad effetto serra
e quelle indirette derivanti dalla generazione di elettricità,
calore e vapore) del 20%, e la completa eliminazione dei rifiuti
prodotti dai siti produttivi destinati alle discariche. Inoltre
già ad oggi, circa il 71% di elettricità consumata proviene da
fonti rinnovabili e lo scorso anno, CRB, controllata del Gruppo
Intercos con sede in Svizzera, ha raggiunto la carbon neutrality
dopo aver ridotto le emissioni di carbonio del 90%.
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