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Accordo Azimut-Benetti con Ogyre per recupero plastica dal mare

Accordo Azimut-Benetti con Ogyre per recupero plastica dal mare

In collaborazione con i pescatori, allo studio hub in Toscana

MILANO, 05 dicembre 2024, 14:04

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Azimut-Benetti group, tra i maggiori produttori mondiali di yacht, ha siglato un accordo con Ogyre, una startup italiana per il recupero di rifiuti plastici dal mare, che prevede la raccolta di 8.000 chili di plastica dai mari nel 2025 grazie alla collaborazione con i pescatori locali.
    Lo rende noto un comunicato congiunto, nel quale si aggiunge che l'attività di raccolta dei rifiuti in una prima fase sarà concentrata in tre Paesi: Italia, Brasile e Indonesia. In particolare sarà avviato uno studio di fattibilità per aprire un nuovo hub in Toscana tra Viareggio e Livorno dove Ogyre prevede di operare nella raccolta di rifiuti marini coinvolgendo le istituzioni e la comunità dei pescatori.
    Si tratta di un progetto nato in Italia con l'obiettivo di tutelare i mari e gli oceani a livello globale. L'Italia è stata scelta anche perché si affaccia sul Mediterraneo, un mare semi-chiuso maggiormente vulnerabile all'accumulo di plastica.
    Brasile e Indonesia, invece, affrontano una situazione critica legata alla presenza di fiumi altamente contaminati, che trasportano grandi quantità di rifiuti fino al mare, compromettendo gravemente l'ecosistema.
    "Da oltre vent'anni l'impegno del gruppo - commenta Giovanna Vitelli, presidente di Azimut-Benetti - per una maggiore sostenibilità ambientale è concreto e misurabile: grazie a questa partnership possiamo ampliare il nostro contributo, estendendolo dalla realizzazione di yacht a ridotte emissioni alla concreta rimozione dei rifiuti plastici dai mari".
    "Ogyre nasce con la missione di ridurre l'inquinamento marino in collaborazione con chi vive il mare ogni giorno: la partnership con il gruppo Azimut-Benetti ci permette di ampliare il nostro impatto e dimostrare come il dialogo tra tecnologia, comunità locali e aziende possa davvero fare la differenza", aggiunge Antonio Augeri, co-founder e Ceo di Ogyre.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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