Verdalia Bioenergy, società europea
di biometano supportata dai fondi infrastrutturali di Goldman
Sachs Alternatives, ha raggiunto un accordo per l'acquisizione
di 5 impianti greenfield di biometano in Italia da fondi
controllati da Green Arrow Capital, uno dei principali operatori
italiani indipendenti nel panorama degli investimenti
alternativi, e da Lazzari&Lucchini, azienda specializzata nella
produzione di energia.
Lo rende noto un comunicato, nel quale si specifica che il
portafoglio è costituito da 5 impianti in fase avanzata di
sviluppo e situati in Lombardia e Veneto, con una capacità
produttiva complessiva prevista di circa 170 Gigawattora annui
di biometano derivante dal trattamento di 250.000 tonnellate di
materie prime all'anno.
La messa in funzione degli impianti è prevista per la fine
del 2025, con una produzione di biometano proveniente
esclusivamente dalla lavorazione di residui animali e scarti di
origine agricola non destinati al consumo umano. Il portafoglio,
una volta in funzione, avrà l'obiettivo di abbattere
l'equivalente di 50.000 tonnellate di emissioni di gas serra
all'anno.
L'operazione fa seguito alle recenti acquisizioni da parte di
Verdalia di 7 impianti operativi a maggio 2024 e di 4 progetti
greenfield ad agosto 2024 in aree limitrofe del Nord Italia.
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