"Il 2023 è stato l'anno più caldo
di sempre, come avevo previsto a marzo 2023; il 2024 potrebbe
superare quel primato e diventare anno più caldo di sempre, o
essere il secondo più caldo". E' la previsione del climatologo e
Premio Nobel Filippo Giorgi fatta all'ANSA, per il quale "non è
realista" limitare entro la soglia di 1,5 gradi il riscaldamento
globale come chiesto dagli Accordi di Parigi. "I cambiamenti
climatici coinvolgono acqua, perdita di biodiversità, comportano
problemi in agricoltura, nelle zone costiere, non so se siamo
equipaggiati, anche culturalmente, per affrontarli, basta poco
per innescare una crisi economica".
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