Uscire di casa e arrivare a
destinazione grazie a un percorso integrato 'intelligente',
economico e che fa bene all'ambiente. E ancora, far crescere la
quota modale del trasporto pubblico diminuendo il numero delle
auto in città. È questo l'obbiettivo del "Mobility as a Service"
(MaaS), una piattaforma virtuosa in grado di raccogliere dati,
fornire un accesso più semplice alle diverse modalità di
trasporto integrando i servizi e le infrastrutture grazie
all'aiuto della digitalizzazione. Di questo si è discusso
durante il convegno "La trasformazione digitale del trasporto
pubblico e il MaaS di Roma", organizzato da Club Italia Italia -
ContactLess Technologies Users Board e Atac, per la quale erano
presenti il presidente Giovanni Mottura e il direttore generale
Alberto Zorzan.
Giovanni Mottura, presidente Atac, apre i lavori dichiarando
"l'obiettivo di queste due giornate è quello di confrontarci,
prepararci a questo nuovo modello di mobilità che sarà una vera
rivoluzione nel modo di fruire i trasporti pubblici e in
generale l'offerta di trasporto collettivo in ottica di
intermodalità, sostenibilità e convenienza economica per gli
utenti".
Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità, in un video
messaggio spiega, "bisogna partire dal punto di vista
dell'utente. È come cucire su questo un vestito perfetto, a cui
abbinare gli accessori più idonei. In questo caso il ticket, una
bigliettazione economica che premia i virtuosi e non. La nostra
amministrazione ha l'obbiettivo di diminuire le auto,
incentivare l'intermodalità e premiare chi abbraccia il tpl, con
app che agevolino i percorsi volti a migliorare gli spostamenti
di tutti. E gli assi su cui ci muoveremo sono gli investimenti
sulle infrastrutture, mezzi e servizi, tutto nell'ottica della
sostenibilità e innovazione.
Piero Sassoli, presidente Club Italia, chiude il convegno "è
venuto il momento di non discutere più di MaaS ma di realizzarlo
e Club Italia è pronta a offrire ogni tipo di collaborazione con
gli attori protagonisti, gli operatori di trasporto e le
istituzioni. Con il Pnrr il Ministero delle infrastrutture e
della mobilità sostenibili ha messo a disposizione le risorse e
sta cominciando a realizzare i progetti di MaaS che riguardano
le principali città italiane".
All'incontro presenti società tecnologiche come Nexi, Almaviva e
Vix e le associazioni nazionali del mondo dei trasporti Agens,
Anav e Asstra.
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