Ultimo giorno d'esame, oggi, per la
Paper Week, la settimana di lezioni sul riciclo che, coniugando
divertimento e informazione, Comieco (il consorzio nazionale
recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica) ha
organizzato per spiegare a cittadini e, in special modo, alle
nuove generazioni, il valore di carta e cartone e cosa succede
dopo il cassonetto, approfondendo l'importanza di un gesto
quotidiano come la raccolta differenziata.
In 7 giorni, circa 50.000 persone hanno partecipato agli
eventi organizzati su tutto il territorio nazionale: tra questi,
13.000 studenti hanno visitato gli oltre 100 "luoghi della
carta" (tra impianti di gestione dei rifiuti, cartiere,
cartotecniche e musei) nell'ambito dell'ormai tradizionale
appuntamento RicicloAperto.
La Paper Week ha potuto contare su decine di appuntamenti tra
laboratori, mostre, workshop, progetti didattici, eventi di
piazza, convegni, progetti on line: iniziative che dal
Trentino-Alto Adige alla Sicilia hanno generato conoscenza e
cultura formando nuovi "ambasciatori del riciclo di carta e
cartone".
La raccolta differenziata dei materiali cellulosici ogni anno
supera ampiamente i 3 milioni di tonnellate, ricorda il Comieco.
"Stimiamo che ci siano circa 800mila tonnellate di carta e
cartone che sfuggono al circuito della raccolta differenziata
soprattutto nell'area meridionale del Paese e puntiamo ad
intercettarne 200mila nei prossimi anni attraverso un Piano
straordinario per il Sud varato recentemente da Comieco" spiega
Carlo Montalbetti, direttore generale del consorzio.
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