Creare infrastrutture e reti di
accesso sostenibili, puntare sulla formazione e sulla ricerca
scientifica per la sostenibilità digitale, favorire un
ecosistema pubblico integrato, promuovere la cittadinanza
digitale e la partecipazione, misurare lo sviluppo sostenibile.
Sono queste le aree di intervento in cui si concentrano le
proposte del "Digital sustainability paper", documento
programmatico scaturito dagli Stati generali della sostenibilità
digitale.
Oltre 100 i top manager delle più importanti aziende pubbliche
e private che hanno presto parte all'evento promosso dalla
Fondazione per la sostenibilità digitale. "Obiettivo del
documento", rivolto a governo e istituzioni, "è delineare i modi
in cui - si legge nel testo - le tecnologie digitali possono
essere un concreto supporto a persone, società e ambiente per
centrare gli obiettivi fissati dal Pnrr e contribuire a cogliere
i traguardi dell'Agenda2030".
Facendo leva sulle risorse stanziate dal Pnrr il documento
propone, tra le varie iniziative, la creazione di un Testo unico
della sostenibilità digitale, l'introduzione del concetto di
sostenibilità digitale come tema centrale di ricerca ma anche di
studio nelle scuole, politiche zero carbon per tutte le
infrastrutture pubbliche, l'accesso a internet come diritto.
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