IP e Macquarie Capital hanno firmato
un accordo vincolante per costituire Iplanet, una joint venture
paritetica che installerà punti di ricarica elettrica in 510
stazioni di servizio a marchio IP con un piano che sarà
completato entro il 2032. Lo annuncia il gruppo italiano in una
nota, sottolineando che il closing è previsto entro la fine
dell'anno e le prime stazioni con il nuovo marchio Iplanet
saranno attive nella prima metà del 2024. L'accordo è stato
sottoscritto da Ugo Brachetti Peretti, presidente di Ip gruppo
api, Alberto Chiarini, amministratore delegato di IP Gruppo api
e Roberto Purcaro, executive director, Infrastructure & Energy
Capital e Head of Macquarie Capital Italy. "Con IPLANET" ha
commentato Ugo Brachetti Peretti,"prende forma la nostra visione
della stazione di servizio come infrastruttura chiave della
transizione: un hub multi-energia e multiservizi pronto a
soddisfare le diverse esigenze di mobilità degli italiani.
Questo accordo, insieme all'acquisizione degli asset italiani di
ESSO, conferisce al nostro Gruppo la dimensione e la capacità
operativa necessarie per diffondere la mobilità sostenibile:
dall'elettrico ai carburanti tradizionali sempre più puliti, dai
biocarburanti all'idrogeno". "Entro il 2030, l'Italia punta ad
avere 6,6 milioni di auto elettriche in circolazione e oltre
160.000 punti di ricarica EV installati in tutto il Paese", ha
detto Roberto Purcaro. "Continuiamo a supportare le aziende nei
loro piani di transizione energetica e attraverso questa joint
venture con IP, intendiamo avere un ruolo chiave nel contribuire
al raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi, che
costituiscono una parte importante della decarbonizzazione del
settore dei trasporti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA