/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gatti, crescono fondi italiani per sviluppo, Africa priorità

Gatti, crescono fondi italiani per sviluppo, Africa priorità

Giovannini, il dialogo tra sud e nord del mondo è difficile

ROMA, 19 settembre 2023, 18:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Negli ultimi due-tre anni l'Italia si colloca in una fase ascendente relativamente alla dotazione di fondi per la cooperazione allo sviluppo. L'Ocse ha calcolato che siamo allo 0,36% del reddito nazionale lordo. E' vero, la soglia dello 0,70 è lontana, ma anche se nessuno ci si avvicina rimane l'obiettivo della comunità internazionale".
    Lo ha detto Stefano Gatti, inviato speciale per la sicurezza alimentare al Ministero degli affari esteri, durante l'evento Asvis Live sui temi del vertice Onu sull'Agenda 2030.
    Gatti ha poi chiarito le finalità principali dei fondi: "Gli annunci del governo sono chiari: stipuleremo a novembre con la Conferenza per l'Africa il piano Mattei. La priorità anche solo geografica dell'Italia è l'Africa, e lì infatti andrà il 70% del fondo clima".
    Sul tema dei rapporti con il continente africano è intervenuto anche Enrico Giovannini, direttore scientifico di Asvis: "Il dialogo tra sud e nord del mondo è difficile. Il global south è arrabbiato per come il nord ha gestito distribuzione dei vaccini, è stufo delle promesse, ma è anche quello che sta pagando il prezzo più alto della crisi climatica".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza