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ANSAcom - In collaborazione con A2A
"Sicuramente un adattamento" agli effetti del cambiamento climatico "è necessario. Ho la sensazione che gli sforzi che oggi stiamo facendo possano ridurre l'intensità con cui nel prossimo futuro i fenomeni si presenteranno, ma che non siamo in grado di fermarli". Lo ha detto l'amministratore delegato di A2A, Renato Mazzoncini, all'ANSA a margine della conferenza stampa del gruppo al Forum Teha di Cernobbio. "Quindi - ha proeguito - dobbiamo lavorare contemporaneamente nella riduzione della CO2 e nell'adattamento delle nostre città". Secondo Mazzoncini, "il maltempo, lo abbiamo visto ieri quando abbiamo avuto ancora allagamenti importanti a Milano, è una sfida di adattamento su cui dobbiamo lavorare. Vi faccio un esempio quando si allagano le città, le cabine secondarie che sono quelle che poi alimentano i nostri edifici di rete elettrica" e "se si allagano vanno in blackout e abbiamo un problema appunto di resilienza. Abbiamo brevettato e iniziato a installare delle cabine che chiamiamo sottomarine.
Sono delle cabine secondarie che stanno interrate, ma vivono dentro un involucro completamente stagno e sono in grado quindi di resistere alle inondazioni. Devo dire che fino a un po di anni fa non avremmo mai pensato di dover utilizzare cabine sottomarine a Milano o in altre città del nostro paese che era sempre stato abbastanza equilibrato in termini climatici".
ANSAcom - In collaborazione con A2A
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