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ANSAcom - In collaborazione con Axa
Non possiamo focalizzarci solo sulla mitigazione. Dobbiamo guardare più avanti”. Lo ha detto Martin Powell, head of sustainability del gruppo Axa, che nel corso della prima giornata della 'Dolomite conference on the global governance of climate change' ha parlato di adattamento al cambiamento climatico. Per le compagnie, ha aggiunto Powell “il problema che pone l’adattamento è che è molto difficile vendere qualcosa che non è ancora accaduto per proteggere le persone e gli edifici, ma anche la società”. “Il 75% delle città del mondo si trovano in zone costiere esposte”, ha affermato Powell, aggiungendo che “la vita nelle città è una delle cose che dobbiamo proteggere di più”. Presente in videocollegamento anche Enrico Giovannini, ex ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, che ha citato l’esortazione apostolica di papa Francesco, “Laudate Deum”, uscita il 4 ottobre. “Il Papa ci dice: Cosa state aspettando? Come potete negare la scienza? Come potete pensare che il ‘business as usual’ possa risolvere un problema che non è solo ambientale, ma anche sociale?”, ha detto Giovannini, che ha parlato del cambiamento climatico dicendo che “non è un’emergenza, ma un cambiamento strutturale”. Mitigazione e adattamento “non possono essere trattati come alternative, devono essere perseguiti allo stesso tempo”, ha concluso Fabrizia Lapecorella, vice segretaria generale dell’Ocse.
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