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Deloitte, via Veneto ospita il nuovo quartier generale a Roma
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2.600 lavoratori in un edificio sostenibile e all'avanguardia
La nuova sede di Deloitte in via Vittorio Veneto a Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA
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Sedicimila metri quadrati nel (ristrutturato) complesso in stile neoclassico progettato nel 1927 dall’architetto Carlo Broggi, che in passato fu sede dell’Iri (Istituto per la Ricostruzione Industriale) e di Fintecna: sono gli spazi occupati dagli uffici di Deloitte nella Capitale, nella centralissima via Veneto 89, che sono stati inaugurati oggi, 16 gennaio, alla presenza, fra gli altri, del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, dell'arcivescovo Rino Fisichella, del ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto e del presidente del Coni Giovanni Malagò. Nel quartier generale, che può vantare una triplice certificazione (Leed, Breeam e Well) tale da certificare il raggiungimento dei "più elevati standard di promozione della salute e del benessere sul posto di lavoro, oltre che di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica", potranno essere all'opera complessivamente 2.600 addetti (persone che, dal 2020, hanno la possibilità di alternare l'occupazione in presenza e l'attività da remoto), in precedenza dislocati in quattro diverse aree del capoluogo laziale. In occasione dell'inaugurazione della 'location', l'amministratore delegato del gruppo di principalmente attivo nella consulenza (soprattutto fiscale e legale), ma attivo nel campo delle nuove tecnologie, Fabio Pompei ha spiegato i motivi della scelta di "riqualificare un palazzo così iconico per Roma, in una via celebre per la sua mondanità intellettuale e artistica", nata "con l'obiettivo di restituire valore alla città, generando un impatto positivo per il territorio, i nostri clienti e l'intera comunità". Il 'network', ha proseguito, nei prossimi tre anni punta "ad assumere altre 1.000 persone" nel territorio capitolino, "ampliando ulteriormente la nostra presenza in questi spazi pensati per stimolare creatività, innovazione, benessere delle persone e inclusione"; l'organico di Deloitte, peraltro, dal 2019 nella nostra Penisola è più che raddoppiato, passando da circa 6.000 a oltre 13.000 unità, mentre il fatturato è cresciuto del 75% (1.318 milioni di euro al 31 maggio dello scorso anno). Inoltre, è stato ricordato nel corso dell'inaugurazione della sede sulla strada della felliniana 'Dolce vita', il trend positivo sui nuovi ingressi proseguirà anche nel 2024, con una previsione di circa 4.500 nuovi reclutamenti di personale. Durante l'apertura alla stampa degli uffici capitolini, Pompei ha tenuto a sottolineare di essere "particolarmente fiero di poter affiancare il Vaticano e, in particolare, il Dicastero per l'Evangelizzazione della Santa Sede, che cura la realizzazione del Giubileo del 2025, con un ruolo di 'partner' strategico. Siamo lieti, noi di Deloitte - ha spiegato - di poter mettere a disposizione tutte le nostre competenze e la nostra esperienza come organizzatori di grandi eventi" in occasione dell'iniziativa del prossimo anno, a Roma. In conclusione, anche sul suolo del capoluogo lombardo si profila una novità di rilievo: "A settembre - ha dichiarato Pompei - cambierà la nostra 'location' a Milano. Andremo in un edificio straordinario, di 50.000 mq" in Corso Italia 23. E si tratterà, pure in questo caso, ha terminato il vertice del gruppo, di una struttura "totalmente all'avanguardia sotto il profilo della sostenibilità e dell'innovazione".
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