Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
ANSAcom
ANSAcom - In collaborazione con Next
Lavoro, partecipazione, rappresentanza e democrazia sono stati i temi al centro della tavola rotonda che si è svolta nell'ambito del Festival nazionale dell'Economia civile a Firenze, a cui hanno partecipato Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil, Francesca Re David, segretaria confederale Cgil, Luigi Sbarra, segretario generale Cisl e Maurizio Gardini, presidente Confcooperative.
"Per anni abbiamo sentito dire, anche dai partiti, che non servivano corpi intermedi come i sindacati - ha detto Bondardieri -. Ma nonostante tutto stiamo ancora sul territorio, sui posti di lavoro, sulle fabbriche. Ovviamente la capacità sindacale di organizzarsi è cambiata, essendo cambiato molto il mondo del lavoro. Il primo passaggio da fare, se vogliamo parlare di partecipazione, è quello di capire oggi chi rappresenta che cosa". Per Re David "il nostro primo obiettivo oggi deve essere quello di una maggiore rappresentanza, per questo abbiamo contratti nazionali con parti sempre più ampi dedicati alla partecipazione e che si accrescono sempre più rispetto ai cambiamenti in atto. Però c’è bisogno che questi contratti vengano sostenuti, c’è bisogno di contrattazione collaborativa e che il Governo faccia la sua parte in questo processo, essendo di interesse comune". Secondo Sbarra "la possibilità per il sindacato di essere attrattivo e di far partecipare le persone dipende, innanzitutto, dalla sua capacità di evolversi, di affrontare le nuove sfide di questo tempo di transizione pur restando fedele ai valori originali: giustizia sociale, solidarietà, valore della contrattazione su tutti". Infine Gardini ha evidenziato che "come rappresentanza delle imprese, a noi compete anche il ruolo di interpretare i cambiamenti, saper gestire le nuove necessità e sfide come quella della partecipazione".
ANSAcom - In collaborazione con Next
Ultima ora