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ANSAcom - In collaborazione con Spotify
Con oltre 70 artiste e diverse personalità di spicco del settore musicale italiano, Spotify ha ospitato il primo Equal gala di beneficienza in Italia, che si è svolto ieri sera alla triennale di Milano. L’obiettivo è quello di raccogliere fondi per promuovere la carriera delle donne nella musica e sostenere la formazione professionale di producer, musiciste e autrici in Italia, grazie anche alla collaborazione con l’associazione Equaly.
L’evento, al quale hanno partecipato, tra le altre, anche Annalisa, Ariete, BigMama, Clara, Emma, Francesca Michielin, Myss Keta, Noemi e Rose Villain, ha permesso di raccogliere 32.000 euro. Fondi che saranno impiegati a sostegno della formazione delle donne nei settori in cui la componente femminile è meno rappresentata. Il gala rientra fra le attività condotte all’interno di Equal, il programma globale di Spotify attivo dal 2021 e volto a promuovere la parità di genere nell’industria musicale. Dal suo lancio, le artiste Equal hanno accumulato oltre 1,5 miliardi di ascolti nelle playlist editoriali di Spotify e nel solo 2024 sono state oltre 24 milioni le “scoperte” di nuove artiste grazie alle Equal. Ad oggi sono più più di 7.000 le musiciste incluse da Spotify nelle playlist Equal, e quasi 2.000 ambassador del programma hanno ricevuto sostegno, nei propri Paesi d’origine e a livello internazionale, attraverso partnership, attività editoriali e promozionali ad hoc. L’evento è stato anche l’occasione per annunciare la prossima ambassador Equal Italia per il mese di gennaio, Mina, e presentare la nuova Equal Global Ambassador del mese di dicembre, Victoria De Angelis. “Sono felicissima di poter supportare e far parte di un’iniziativa così importante, che promuove l’uguaglianza di genere nel mondo della musica”, ha detto. “Purtroppo, credo che la disparità di genere sia ancora un problema importante in Italia, come in molte altre parti del mondo. Spesso c’è un giudizio diverso e più severo nei confronti delle donne, che tende a focalizzarsi su aspetti come l’aspetto fisico o il modo di vestirsi, piuttosto che sul talento e sul lavoro che mettiamo in ciò che facciamo. Penso che sia fondamentale avere una maggiore rappresentazione di artiste donne che si esprimono liberamente e senza paura di essere giudicate, la musica ha un grande potere di influenzare la percezione sociale. Allo stesso tempo, ognuno di noi, artisti o non, ha la responsabilità di lottare contro le discriminazioni di genere, anche nelle piccole cose”. ù Grazie all’impegno di Spotify, il numero di canzoni di artiste italiane incluse nelle playlist editoriali è aumentato di oltre l’80% negli ultimi tre anni. Sono sempre di più anche le artiste incluse nelle playlist editoriali, oltre 2.500 nel 2024 (più del 40% rispetto al 2021). La presenza di canzoni di artiste italiane nelle playlist editoriali fuori dall’Italia è aumentata di oltre il 110% rispetto al lancio di Equal nel 2021, mentre il numero delle artiste italiane incluse nelle stesse playlist di Spotify è cresciuto di più del 45%. A livello locale e internazionale, le artiste italiane hanno visto nel 2024 una crescita globale degli ascolti sulla piattaforma di oltre il 10% rispetto all’anno scorso. Nel 2024, le cinque artiste Equal italiane più ascoltate nel Paese sono state ANNA, Rose Villain, Annalisa, Elodie e Angelina Mango. Quest’ultima, in particolare, registra la crescita più importante rispetto allo scorso anno (segnando un +220% di ascolti in streaming sul 2023). Un dato che testimonia l’importanza culturale che continuano a rivestire festival come Sanremo ed Eurovision, come conferma anche la presenza di Rose Villain (+115% ascolti rispetto all’ultimo anno). ANNA (+120% sul 2023) prosegue la forte crescita degli ultimi anni, dimostrando come l’urban non sia più solo appannaggio maschile in Italia, ma un genere in cui sempre più donne si stanno cimentando e affermando. “Come Spotify vogliamo farci promotori di un cambiamento reale nell’industria musicale e il programma Equal è un esempio concreto di questo sforzo”, afferma Melanie Parejo, Head of Music Southern & Eastern Europe di Spotify. “Questo primo gala di beneficenza in Italia, organizzato per raccogliere fondi a favore delle donne nella musica, è un ulteriore segno del nostro impegno a continuare a lavorare a fianco dei principali operatori del settore per garantire alle artiste la visibilità che meritano, in Italia e nel mondo. Siamo orgogliosi - conclude - dei risultati finora raggiunti da Equal, e guardiamo con ottimismo al futuro, pur sapendo che la strada da fare è ancora lunga”.
ANSAcom - In collaborazione con Spotify
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