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ANSAcom - In collaborazione con Autopromotec
La sicurezza è stato uno dei temi
affrontati nel corso di Autopromotech oggi a Roma, dove si è
parlato di ponti sollevatori.
"Rappresentano l'attrezzatura più pericolosa all'interno di
un'officina" ha ricordato Cinzia Motta, responsabile commerciale
di OMCN, "Il made in Italy in questo specifico settore - ha
detto - è un'eccellenza non solo produttiva ma anche normativa,
contribuendo alla definizione di standard di sicurezza europei
come la recente EN1493". La nuova normativa introduce requisiti
più stringenti per la sicurezza, imponendo certificazioni di
terze parti e regolamentando aspetti come la distribuzione del
carico e i blocchi bracci nella configurazione a due colonne,
garantendo una maggiore protezione per gli operatori.
"Il valore del made in Italy - ha aggiunto Motta - risiede
nella qualità dei processi produttivi: dalla progettazione, che
coinvolge ingegneri, programmatori e designer, all'utilizzo di
tecnologie innovative e materiali sostenibili, fino alla tutela
dell'ambiente e dei diritti sociali. Produrre in Italia
significa rispettare standard elevati di impatto ambientale e
sociale, garantendo una filiera responsabile".
Nonostante la comprovata qualità, o forse proprio per questo,
il made in Italy è minacciato da pratiche che abusano del
marchio senza rispettarne i valori, come l'importazione di
semilavorati esteri trasformati superficialmente in Italia.
"Difendere le PMI italiane - ha concluso Motta - significa
proteggere non solo la qualità del prodotto, ma anche l'intero
sistema di sicurezza e sostenibilità che lo rende un modello
unico".
ANSAcom - In collaborazione con Autopromotec
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