Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
ANSAcom
ANSAcom - In collaborazione con Airfire
Non si ferma l’impegno a favore dei più fragili di Ripartiamo Aps, associazione di promozione sociale che oggi ha consegnato thermos per le bevande calde, carrelli e borse termiche per la distribuzione dei pasti ai clochard ospiti di Palazzo Migliori, a Roma. Ripartiamo sarà protagonista anche all’evento “Da 50 anni mettiamo in sicurezza il futuro”, che si terrà oggi dalle 18.30 presso La Lanterna di Roma in occasione del 50° anniversario di Airfire e la presentazione della Fondazione Evangelisti. Proprio quest’ultima ha messo in campo un importante progetto in ambito educativo con l’associazione romana, nata nel 2020 e impegnata nel migliorare la qualità della vita delle persone più vulnerabili, in Italia e in 37 Paesi tra Europa, Africa, America Latina e Asia segnati da guerra, povertà, condizioni climatiche avverse. Particolarmente attenta alle esigenze delle fasce più deboli, in special modo dei bambini e dei giovani, Ripartiamo promuove iniziative volte a fornire strumenti per l’accesso all’istruzione e corsi di formazione intesi come mezzo per affrancarsi dalla povertà materiale, educativa e digitale. Lotta contro il problema della fame, sostenendo l’approvvigionamento alimentare e attuando piani a lungo termine per il benessere nutrizionale, e promuove missioni di natura sanitaria per favorire il diritto alla salute. Tra le ultime iniziative sostenute vi è il progetto Health4Madagascar, inaugurato lo scorso 6 settembre a Morondava alla presenza del Nunzio Apostolico Tomasz Grysa e del presidente della Conferenza episcopale malgascia e vescovo di Morondava Marie Fabien Raharilamboniaina. Grazie ai donatori l’associazione è riuscita a realizzare il primo centro di telemedicina collegato direttamente con l’Italia della regione, che soffre particolarmente la carenza di strutture ospedaliere e la mancanza di supporto diagnostico, laboratoristico e strumentale, oltre che di farmaci e personale adeguatamente formato, rendendo difficile la programmazione di un livello minimo di supporto assistenziale medico.
ANSAcom - In collaborazione con Airfire
Ultima ora