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ANSAcom - In collaborazione con The European House – Ambrosetti
Nuovi modelli organizzativi e gestionali per rafforzare le attività di prevenzione e la gestione delle malattie croniche grazie ai fondi del Pnrr e all'applicazione del decreto 77 del 2022 del ministero della Salute sulla definizione dei modelli e gli standard per lo sviluppo dell'assistenza territoriale nel servizio sanitario nazionale.
E' questo l'obiettivo del Forum Meridiano Sanità Sicilia che torna a Palermo con un evento che si svolge nella sala Piersanti Mattarella di Palazzo Reale, dal titolo "La sanità in Sicilia. Riforma in atto e attuazione del Pnrr".
Giunto alla quarta edizione, l'iniziativa è realizzata da The european house - Ambrosetti (Teha) con il contributo non condizionante di Gsk, Johnson&Johnson e Pfizer.
Meridiano Sanità Sicilia, avviata nel 2019 prima della pandemia, è un evento che nasce nell'ambito del Think Tank Meridiano Sanità, come piattaforma di riflessione e confronto tra i vari attori del sistema sanitario regionale, ma anche per valutare le potenzialità dell'ecosistema salute per lo sviluppo socio-economico del territorio.
"Il confronto fra i diversi protagonisti del sistema sanitario rappresenta un momento di arricchimento complessivo che può favorire la modernizzazione del servizio sanitario regionale - dice Salvatore Iacolino, dirigente generale del dipartimento per la pianificazione strategica dell'assessorato della Salute della Regione siciliana - nella rinnovata programmazione determinata dagli ambiziosi progetti del Pnrr sui quali è quotidianamente impegnata la Regione".
In un quadro nazionale di invecchiamento della popolazione, oggi il 24% degli italiani ha più di 65 anni e crescerà al 34,5% nel 2050, e dalla bassa natalità, con un indice di dipendenza dagli anziani tra i più alti d'Europa, la Sicilia può invece contare su una popolazione più giovane della media italiana. L'età media in Sicilia è 45,4 anni, rispetto a 46,6 della media del Paese e il tasso di fertilità è secondo solo alle Province autonome di Trento e Bolzano con 1,35 figli per donna.
ANSAcom - In collaborazione con The European House – Ambrosetti
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