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ANSAcom - In collaborazione con Planetary Health Festival
“Bisogna preparare i Paesi a non farsi trovare impreparati nel caso di una nuova pandemia”. Lo ha detto Stefano Vella, infettivologo, vicepresidente del Comitato scientifico del "Planetary Health Festival", l'evento sulle politiche per la salute planetaria in corso a Verona.
“Purtroppo - ha spiegato Vella - pensiamo che qualcosa uscirà, non sappiamo quando ma purtroppo uscirà, perché la concentrazione di umani oggi è troppo grande: umani, animali e ambiente, che distruggiamo". Per, ha ricordato lo studioso, "c'è il Pandemic Fund che si occupa di finanziarie i paesi con progetti precisi, sul concetto di One Health. Non siamo soli sulla terra e ci dobbiamo preparare a qualcosa che ci ha distrutto e speriamo che non succeda".
Sul rischio di diffusione di nuovi virus di dimensioni pandemiche Vella ha osservato: "in questi giorni è uscito il Marburg, che era chiamato il virus delle scimmie verdi. Poi sta uscendo di nuovo la Mers, quella dei cammelli, un altro coronavirus”.
ANSAcom - In collaborazione con Planetary Health Festival
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