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Artigiani di tutto il mondo a Milano, uniti per la pace
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In collaborazione con GE.FI S.p.A. - l'ARTIGIANO in FIERA
Oltre 2500 espositori da 86 paesi all'Artigiano in Fiera
Artigiani di tutto il mondo a Milano, uniti per la pace - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con GE.FI S.p.A. - l'ARTIGIANO in FIERA
Con il lavoro delle mani degli artigiani e la loro capacità di creare dal nulla grandi progetti può nascere anche esempio e spunto per riconquistare la pace. Un obiettivo sottolineato da tutti, istituzioni e operatori, oggi all'inaugurazione della 27/a edizione di Artigiano in Fiera, la kermesse che riunisce tutto il meglio del settore a livello mondiale.
"Questa fiera come tutte le fiere è anche sinonimo di pace" , ha detto il ministro del turismo Daniela Santanchè, inaugurando la manifestazione che quest'anno ha scelto come paese d'onore la Tunisia. "Siamo due popoli che hanno tante cose in comune e dobbiamo vedere quello che ci unisce sorvolando sulle differenze, dando il via alla manifestazione insieme al suo omonimo tunisino, Mohamed Mozez Belhassine, e a Salah Majoul, presidente dell'UnioneTunisina dell'Industria del Commercio e dell'Artigianato, associazione Premio Nobel per la pace nel 2015, e al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. Presente in questa prima giornata, già affollatissima di visitatori, anche il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. "Mi piacerebbe portare un artigiano, a iniziare già dalle scuole elementari - ha detto - per far capire la bellezza di questa produzione e l'importanza di appassionarsi al lavoro di qualità, al bello e al costruire qualcosa di importante".
Nei padiglioni di Fiera Milano-Rho, con 2.550 espositori (dei quali oltre 600 nuovi) provenienti da 86 Paesi, Artigiano in Fiera si conferma la rassegna dedicata all'artigianato più grande del mondo ('quella che tutto il mondo ci invidia', ha detto Santanchè). Tutta l’Italia è presente al gran completo, così come l’Europa dove spicca laFrancia con i suoi artigiani e i suoi prodotti di qualità, ma anche la Spagna, l’Austria, il Portogallo.
Con il paese d’onore, la Tunisia, Artigiano in Fiera svilupperà un progetto di collaborazione finalizzato al sostegno dell’economia locale e all’investimento sulle persone. Presente anche l' Arabia Saudita, alla quale è stata appena aggiudicata l'Expo 2030, sotto l’egida diretta del Ministero della Cultura di Riad che ha selezionato più di quaranta aziende artigiane e che con la Culinary Art Commission promuove per la prima volta in Europa la cultura gastronomica saudita. Dall’Africa si conferma il Marocco con l’unione delle cooperative del Mogador, legate principalmente a due progetti sociali in merito all’emancipazione femminile e all’aiuto alle donne con bambini in condizioni di difficoltà. Tra le novità Panama Rwanda e Uzbekistan.
Alla rassegna, che si chiude il 10 dicembre, sono attesi, ha ricordato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa, un milione di visitatori.
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