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ANSAcom - In collaborazione con EY ITALIA
"Questo premio valorizza soprattutto le attività delle nostre persone, è infatti grazie all'impegno, alla passione e alla capacità di innovazione che è stato possibile raggiungere questo riconoscimento. Innovare vuol dire cambiare e il cambiamento è fondamentale per fare impresa".
Lo ha detto Alessandro Zucchetti, ceo di Zucchetti e figlio del fondatore Domenico Zucchetti, parlando del Premio EY 'Family Business', intitolato alla memoria di Guido Corbetta, che gli è stato assegnato.
"È importante non avere paura di sbagliare e va sempre incoraggiato chi propone nuove sfide. Va benissimo imparare dagli errori, ma non colpevolizzare chi ha proposto un'idea sbagliata - spiega Zucchetti, che continua -. Bisogna essere aperti al cambiamento, quindi mantenere uno spirito curioso nei confronti delle novità e adattarsi a un settore che è in continua evoluzione. Essere innovatori significa comprendere le esigenze delle aziende e trasformarle in soluzioni concrete".
"L'obiettivo di tutti dev'essere quello di migliorare continuamente e non di sentirsi arrivati, e questo riconoscimento è la conferma della bontà di quello che stiamo facendo. Non esiste una formula magica per il successo, noi cerchiamo di applicare delle linee guida, dei principi, per creare coesione e spirito di squadra tra i collaboratori. Questi valori sono all'interno della nostra filosofia, che punta a promuovere la condivisione e la delega. È importante lasciare spazio ai collaboratori, perché più manager si sentono responsabilizzati e autonomi, più saranno motivati e se non c'è motivazione in alto non può esserci nel resto dell'azienda".
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