TUNISI - Quattordici nidi di tartarughe marine del tipo 'Caretta Caretta', specie fortemente minacciata in tutto il bacino del Mediterraneo,sono stati scoperti recentemente sulle spiagge di El Ghadabna, El Manakaa e El Khamara nella regione di Mahdia, nella Tunisia centro-orientale.
"Si tratta di una scoperta di grande importanza ecologica", ha confermato il presidente dell'associazione ambiantalista 'Notre Grand Bleu', Ahmed Ghedira, precisando che "i principali siti di nidificazione e schiusa di queste tartarughe finora sono state le isole Kuriat a Monastir e ciò dimostra quindi che anche le spiagge di Mahdia stanno diventando popolari siti di nidificazione e schiusa per questa specie". Ghedira ha sottolineato la necessità di lanciare una campagna mediatica e di sensibilizzazione rivolta al grande pubblico e alle autorità locali interessate al fine di preservare le spiagge ei siti di nidificazione e cova di queste tartarughe poiché queste spiagge risultano essere già fortemente inquinate dai rifiuti, in particolare dalla plastica.
Dopo il processo di schiusa (50 giorni dopo la deposizione delle uova), dovrebbe essere organizzato un evento per rilasciare le tartarughe in mare, ha detto Gherida. La tartaruga Caretta Caretta, la più comune del Mediterraneo, nidifica principalmente sulle spiagge di Grecia, Turchia, Libia e Cipro.
Attualmente, studi basati sul monitoraggio di vari siti di nidificazione del Mediterraneo stimano che circa 7200 nidi di caretta caretta e 1500 nidi di tartaruga verde vengano depositati ogni anno durante la stagione nidificante (Casale e Margaritoulis, 2010), secondo uno studio di monitoraggio del 2013 di Apal e Unep su 'Nidificazione della tartaruga marina Caretta Caretta sulle isole Kuriat in Tunisia'. Tuttavia, questa cifra non è definitiva poiché molte spiagge non sono monitorate o nemmeno conosciute.

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