Sarebbero 100.000 i celiaci
tunisini, ovvero l'1% circa della popolazione. Lo ha detto
all'agenzia di stampa Tap Mouna Dakhlaoui dell'Associazione
tunisina dei pazienti celiaci, a margine di un evento di
sensibilizzazione a La Marsa, nella periferia nord di Tunisi,
precisando che si tratta di una stima presunta, essendo stati
diagnosticati solo 25.000 casi ma con la quasi certezza che i
costi della diagnosi e di una dieta priva di glutine costringono
a rivedere al rialzo il numero dei malati effettivi. L'evento
divulgativo della Marsa infatti ha proprio lo scopo di fare luce
sulla malattia e sottolineare l'importanza della diagnosi
precoce. L'alto costo dei prodotti senza glutine è una delle
principali sfide che i pazienti devono affrontare, oltre al
fatto che non sono coperti dall'assicurazione sanitaria.
La celiachia è una malattia causata da una reazione
immunitaria al consumo di glutine, il nome generico delle
proteine ;;presenti nel grano, nella segale, nell'orzo e nel
triticale. L'Associazione Tunisina dei Celiaci si propone di
aiutare i pazienti ad osservare una dieta priva di glutine,
sensibilizzare le loro famiglie e il pubblico per favorire una
migliore comprensione della malattia e difendere i loro
interessi davanti ai produttori di prodotti alimentari, alle
autorità e alle assicurazioni corpi. Una rete di panifici senza
glutine è un ulteriore obiettivo insieme al sostegno alla
creazione di tali progetti nelle regioni. L'Associazione
tunisina è riuscita a creare due panetterie 100% senza glutine a
Tunisi e Djerba.
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