ROMA - Torna ad esibirsi a Roma l'orchestra femminile del Mediterraneo, compagine interculturale con artiste provenienti da vari Paesi diretta da Antonella de Angelis.
Oggi alle 20.30 l' orchestra debutta per l'istituzione Universitaria dei Concerti nell'Aula Magna della Sapienza insieme con il giovanissimo violoncellista Ettore Pagano, fiore all'occhiello dell'Accademia Chigiana, vincitore nel 2022 del Concorso Kachaturian a Yerevan. Il programma della serata impagina musiche di Haydn, Pärt, Sollima e riporta anche all' attenzione del pubblico i lavori di due compositrici, Marianna Martines, viennese di origine spagnola del periodo classico, e Grażyna Bacewicz prima compositrice polacca a raggiungere fama internazionale nel secolo scorso.
La prima volta a Roma dell'Orchestra Femminile del Mediterraneo risale a 4 anni fa in occasione di un concerto nei Musei Vaticani. Nata per unire artiste dei Paesi mediterranei con lo scopo di condividere emozioni e promuovere la Pace, la Cultura e l'Educazione, l'Ofm ha esordito con Concerto organizzato in onore della Principessa Wijidan Al-Hashemi, Ambasciatore di Giordani. Nel 2009 è stata chiamata ad esibirsi in un grande evento per i Giochi del Mediterraneo.
Oltre al repertorio classico, si dedica alla divulgazione di un particolare programma dedicato alla Musica Colta del Mediterraneo e alla scoperta di composizioni rare del passato e contemporanee. Ettore Pagano, nato a Roma nel 2003, ha cominciato a studiare il violoncello a nove anni. Allievo dell'Accademia Chigiana sotto la guida di Antonio Meneses e David Geringas, ha frequentato la Pavia Cello Academy con Enrico Dindo e l'Accademia Stauffer di Cremona, le si è laureato con il massimo dei voti al Conservatorio di Santa Cecilia. Dal 2013 ad oggi gli è stato assegnato il primo premio assoluto in oltre 40 concorsi nazionali e internazionali.
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