Per la prima volta attribuito a un regista, il riconoscimento va ad un autore che film dopo film costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli, muovendosi fra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico. Potente per immagini e immaginario, Matteo Garrone crea relazioni vere con le persone e le comunità che racconta: nel suo film, Io Capitano, ha parlato con chiarezza del desiderio negato a tanti giovani di viaggiare, riuscendo a incarnare nei suoi personaggi il sogno di una Koiné comune". (ANSAmed).
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