RABAT - Le rimesse dei marocchini residenti all'estero hanno raggiunto i 56,72 miliardi di MAD (5,7 miliardi di dollari) entro la fine di giugno. È l'ufficio del cambio del Marocco che rende noti i dati, secondo i quali ci sarebbe una crescita dell'1,8% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Nel 2023 la diaspora aveva fatto incassare allo Stato l'equivalente di 11,8 miliardi di dollari, rendendo il paese il secondo più grande destinatario di rimesse nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa (MENA) dopo l'Egitto.Ora, secondo le previsioni della banca centrale del Marocco, Bank Al Maghrib, quest'anno le rimesse dovrebbero crescere dell'1,9%, seguite da un aumento del 5,3% nel 2025, che porterebbe la cifra al record mai toccato finora di 12 miliardi.
Il governo marocchino cerca di rafforzare ulteriormente il contributo e gli investimenti della diaspora nel paese nordafricano, in particolare nel settore immobiliare. Ma almeno per il 2021, soltanto il 10% del denaro trasferito dalla diaspora è andato agli investimenti. Per l'ufficio del cambio, il flusso netto di investimenti diretti esteri (IDE) è stato pari a oltre 10,62 miliardi di dirham, in crescita del 51,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
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