(ANSAmed) - TRIPOLI, 24 APR - "I corpi di 34 migranti
annegati nel tentativo di raggiungere l'Europa sono stati
recuperati sulla costa occidentale della Libia in cinque
giorni". Lo ha annunciato oggi la Mezzaluna Rossa libica. "Per
il secondo giorno consecutivo, dopo la segnalazione
dell'affondamento di un barcone di migranti nei pressi della
costa di Sabratha (ovest), 11 salme sono state recuperate e
consegnate alle autorità, portando il totale delle salme a 34",
ha precisato la Mezzaluna Rossa. Mercoledì, l'organizzazione
aveva segnalato il ritrovamento di 6 corpi sulle rive di
Sabratha, 70 km a ovest della capitale Tripoli, e altri 17
domenica.
Le immagini pubblicate su Facebook mostrano dei volontari
della Mezzaluna Rossa che trasportano i corpi dentro dei sacchi
scuri e li depositano nelle ambulanze. "Un gommone che
trasportava decine di migranti si è ribaltato mercoledì non
lontano dalla costa di Sabratha", ha precisato una fonte della
sicurezza della città, affermando che "il numero delle vittime
potrebbe aumentare". "In questo tipo di incidenti, le
possibilità di sopravvivenza sono scarse, soprattutto perché non
è stata lanciata alcuna richiesta di aiuto", ha aggiunto la
fonte.(ANSAmed).
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