BRUXELLES - La situazione attuale della migrazione "ci sottolinea una volta ancora le sfide che abbiamo e gli sforzi che dobbiamo mettere in campo. Su Lampedusa la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, è in contatto con la premier Giorgia Meloni e questa mattina la commissaria agli Affari Interni, Ylva Johansson, ha sentito il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, per una valutazione della situazione e per vede come l'Ue possa fornire aiuti. Noi supportiamo l'Italia a un livello operativo e finanziario. E siamo pronti a supportare l'Italia". Lo ha spiegato la portavoce della Commissione Ue Anitta Hipper.
"L'aumento della pressione migratoria sulla rotta del Mediterraneo centrale potrebbe persistere nei prossimi mesi, con i contrabbandieri che offrono prezzi più bassi per i migranti in partenza dalla Libia e dalla Tunisia, in un contesto di forte concorrenza tra i gruppi criminali", scrive Frontex nel suo report. L'agenzia europea rileva che "gli arrivi sulla maggior parte delle altre rotte migratorie quest'anno hanno registrato un calo annuale, che va dal 5% sulla rotta dell'Africa occidentale al 19% sulla rotta dei Balcani occidentali. Purtroppo, le traversate in mare rimangono estremamente pericolose.
Secondo i dati dell'Oim, quest'anno più di 2.325 persone sono scomparse nel Mediterraneo, la maggior parte sulla rotta del Mediterraneo centrale". "Nel periodo gennaio-agosto, la rotta dei Balcani occidentali, la seconda rotta più attiva con più di 70.550 rilevamenti, ha registrato un calo del 19%, in gran parte dovuto a politiche più severe in materia di visti. Il numero di attraversamenti irregolari nel Canale della Manica verso il Regno Unito nel mese di agosto ha sfiorato i 9.000, portando il totale dei primi otto mesi del 2023 a 36.250, ovvero il 13% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno", si legge nel report.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA