Il gup di Roma ha rinviato a giudizio i quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati del sequestro e dell'omicidio di Giulio Regeni, avvenuto al Cairo tra il gennaio e il febbraio del 2017. Il processo è stato fissato dal giudice Roberto Ranazzi al prossimo 20 febbraio davanti alla Corte d'Assise della Capitale.
Nei confronti degli imputati, a seconda delle posizioni, le accuse sono di concorso in lesioni personali aggravate, omicidio aggravato e sequestro di persona aggravato.
"Ringraziamo tutti, oggi è una bella giornata". Lo ha detto Paola Deffendi, la madre di Giulio Regeni, dopo la decisione del gup di Roma che ha mandato a giudizio quattro 007 egiziani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA