Il Giardino Majorelle compie 100
anni nel 2024 e prepara una grande festa, ricca di incontri ed
eventi culturali per celebrare l'anniversario. Lo annuncia la
Fondazione che cura gli eventi del museo e promuove iniziative
per custodire la memoria dello stilista Yves Saint Laurent. Era
il 1924 quando il pittore francese Jacques Majorelle acquistò il
terreno che all'epoca confinava con il palmeto di Marrakech. Ora
è una delle attrazioni della città nuova. Nel 1980 Pierre Bergé
e Yves Saint Laurent acquistano la proprietà e la trasformano
nel complesso museale che ad oggi, con i suoi 900 mila
visitatori annui, vende il maggior numero di biglietti in
Marocco.
Il Giardino Majorelle è un'oasi di verde e di cultura in
piena città. Oltre alla collezione di cactus provenienti dai
cinque continenti, assemblata dal pittore orientalista, offre
l'opportunità di visitare il museo berbero, con le collezioni di
gioielli assemblati da Pierre Bergé e Yves Saint Laurent,
esposte nella casa che fu l'atelier di Majorelle, e il museo
YSL, costruito a parte e dedicato allo stilista francese di
origine algerina che si ispirò a Marrakech e ai colori del
Marocco per le sue originali collezioni.
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