Nella notte tra ieri e oggi, un migrante è morto quando la sua imbarcazione, che trasportava 86 persone, ha fatto naufragio al largo di Calais. Secondo la Préfecture de la Merd du Nord et de la Manche (Premar), una motovedetta francese che si trovava nelle vicinanze ha ripescato 5 persone cadute in acqua, prima di trasferire tutti gli altri passeggeri e riscontrare la morte di una persona a bordo. Secondo fonti di polizia, il migrante deceduto era un giovane originario del Sudan.
Questa ennesima tragedia porta a 22 il numero di migranti morti da inizio anno nel tentativo di raggiungere le coste britanniche dal nord della Francia. Un bilancio decisamente più pesante rispetto a quello dell'intero anno 2023 (12 migranti in condizioni simili). Quello di ieri è il terzo naufragio nella Manica in appena 7 giorni. Nei giorni scorsi una donna eritrea di 32 anni è morta al largo di Gravelines, nel naufragio di un'altra imbarcazione con 72 persone a bordo. Inoltre quattro migranti, tra cui un somalo di 46 anni, sono morti e decine di essi sono stati ripescati in acqua. Secondo la procura di Boulogne-sur-Mer, erano in totale 66 le persone sul gommone che si è sgonfiato durante il tentativo di traversata della Manica.
(ANSAmed).
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